Non ritenendo utile la partecipazione alla Transcivetta come ultimo allenamento prima della Trans d'Havet sfrutto la segnalazione della Mittelwalt avuta alla Corsa del Trenino. Una marcia podistica non competitiva a Mezzaselva di Roana con percorsi da 42km (+1000), 32km (+700), 22 ( boh?! ). Decido di fare quella da 32km in solitaria. Partendo abbastanza tardi (9,30 circa) trovo solo escursionisti e quindi il passo me lo faccio da solo. Vado tranquillo cercando di trovare un passo da poter tenere regolarmente. Il kilometraggio appare sin dall'inizio sballato, al traguardo sarà addirittua decisamente fuori scala. Incrocio subito una signora che sentendo i tuoni in lontananza sentenzia: "Quando inizia a piovere in montagna ne viene giù un sacco...", profezia terribilmente azzeccata! Dopo un tratto asfaltato fino al Laghetto Spillek si comincia a salire dolcemente su ampia forestale. Pendenza che talvolta addirittura spiana quindi si può tenere un passo regolare. Dopo il 2° ristoro (tutti con solo bevande, frutta e panbiscotto) la salita aumenta un pò con qualche rampetta che porta allo snodo, crocevia dei 3 percorsi più lunghi. Scendendo a Campolongo mi porto all'ultima salita che porta a Forte Campolongo, sempre su strade forestali, sempre con pendenze più che tranquille. Al forte spendo qualche minuto per esplorare i cunicoli, scavati nella roccia, merita davvero una visita. Cambio maglia e discesa... e comincia a piovigginare. Si corre su una comoda carrareccia, discesa e piano finchè, poco prima dell'asfalto, inizia il temporale vero e proprio. Mi rimmetto sulla strada precedentemente percorsa in discesa e ripassando al ristoro tiro fuori la giacchetta, un attimo prima che il temporale si trasformi in un acquazzone davvero violento! Per la prima volta vengo superato da un agile corridore con maglia Tagliafuoco 2011 che mi aveva impressionato mentre saliva al Forte. Sotto la pioggia cerco di tenere il suo passo che però è ben sotto i 4'/km e non voglio rischiare le caviglie e lo lascio lentamente allontanarsi. Avevo letto una relazione del percorso e sapevo che durante la discesa si lasciava per la prima e unica volta la strada in favore di un sentiero un pò tecnico. Con la pioggia che crea un ruscelletto da tecnico il sentiero diventa un toboga, ma per un orientista non è certo un problema. Infatti raggiungo TF11 e lo supero, allo sbucare del sole mi fermo a togliere un pò di abbigliamento e mi raggiunge... arriviamo insieme chiaccherando! Il GARMIN al "traguardo" dice 25,5km e 1430mt di dislivello, un pò girano le balle, la prossima volta farò i 42km.
Lascio agli appassionati di toponomastica il dubbio che mi è rimasto sulla traduzione cimbra di Mezzaselva,
Mittelwalt o Mitterballe?
1 commento:
Bravo Cosimo...vedo che ti sei messo d'impegno a preparare la TDH marathon...!!!
Per quanto riguarda la scelta del percorso da fare ti consiglio la mia regoletta che è completamente all'opposto dello stile "orientista"....e cioè...in qualsiasi gara scegli sempre e cmq il "pesce più grosso"....ovvero il percorso più lungo e di sicuro non sbagli mai...solo un pò più stanco!!! (^_^)
Ovviamente ci vuole del tempo (e un pò di allenamento) ma un pò alla volta diventerà qualcosa di automatico!!!
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