lunedì 22 aprile 2013

Campionati Italiani Middle 2013 - Boschi di Carrega

Fottuti alieni...... non si riesce altrimenti a spiegare quanto successo sia durante la qualificazione di sabato che durante la finale di domenica... un rapimento alieno sembra essere stato la causa di quanto successo sabato mattina: dopo una sciagurata scelta di percorso per la 7°, 8° e 9° senza problemi, la 10° è un incubo... forse troppo facile con quelle strade a fare da linea di arresto, in realtà ho vagato sulla strada senza aver idea alcuna sulla posizione in cui mi trovavo. Vergogna e dignità mi hanno impedito di chiedere la posizione ad altri concorrenti. Il resto della gara è stata un'infastidita necessità di arrivare al traguardo con tutte le punzonature nel bricchetto.

A sangue freddo credo che la causa scatenante sia la condizione mentale, che poi è la stessa di domenica scorsa a Transacqua: se in Primiero la poca concentrazione ed il distacco con cui avevo corso non avevano prodotto grossi danni, a Carrega, invece, i disastri sono stati totali.
Domenica parto forte, alternando buoni intermedi a sbandate paurose ma nel complesso reggo finchè la botta presa sabato comincia a far male bloccandomi una chiappa. Ma non basta a fermarmi, cosa che riesce, invece, ai soliti alieni burloni che, non contenti dell'umiliazione del giorno precedente, ritornano a farmi visita causandomi l'ennesimo blackout che si tramuta in 2' persi vagando mestamente nei prati quando la gara era ormai finita...
Per questa serie di sfortunati eventi non credo che un giudizio complessivo sul weekend di gare possa essere del tutto oggettivo. Quindi, dico solo che soggettivamente carte e percorsi e altre cose in generale non mi sono piaciuti molto.

mercoledì 17 aprile 2013

1° Coppa Italia Long e Campionato Veneto Sprint - Primiero


Una prima prova di Coppa Italia che, nel mio caso, si caratterizza per una gara poco concentrata con quasi tutte scelte istintive e poco ragionate. Ho segnato in rosa le scelte che farei ora, a tavolino...
Pochi errori in zona punto, forse solo il 2° nel quale scambio il capanno della legna più alto per quello basso e procedo invece di fermarmi. Gara totalmente in solitaria se si esclude il 2° punto trovato con Enrico Gottardo. Il tracciato l'ho trovato così e così ma nel complesso mi sono divertito.



foto Aaron Gaio