lunedì 1 dicembre 2008

Bevilonga 2008 a Casso Pereda


Edizione numero 15° o 16° della ormai classicissima Bevilonga made in Primiero... Scrivo 15 o 16 perchè a seconda della persona e del tasso alcolico le fluttuazioni sulle cifre erano notevoli... :-) Come preannunciato, dopo lo slittamento della data, si slitta anche come terreno di gara, e la parola slittare è appropriata considerando le condizioni metereologiche!
Al Passo Cereda (o Casso Pereda) ci attendeva una consistente coltre nevosa 40/50 cm (qualcuno parlava di 8 metri di neve...) che ha reso la gara più faticosa ma più divertente! Da parte mia ammetto che ho sbagliato completamente approccio alla gara! Tra birra-aperitivo, il cabernet di Ramboso, il "Microfono" by Dorigati e il warm-up di brulè al momento della mass start avevo già perso molto smalto e lucidità... Motivo per cui la partenza è stata completamente errata! Pago la mia totale inesperienza...


Il tracciato preparato dall'organizzatore del Pavione, Fabio DR, alias Tuzi, prevedeva una stella di 5 punti, con centro al ristoro da "punzonare" dopo ogni punto... Della gara non ricordo moltissimo se non molti rotoloni nella neve fresca e scarsa precisione in zona punto. Questo anche grazie alla stampa della carta (farebbe inorridire Zonori) che faceva girare la testa solo a guardarla... :-) Complimenti al Tuzi per l'idea...

Ad ogni modo la classifica finale vede prevalere Jonas Jonsi Jones, alias Pampeago Bull!



La cena al Passo e il doposerata alla Lanterna di Fiera concludono una bella pagina di Orientamento, appuntamento alla Bevilonga 2009 by Skodeg-o, battlefield: Dismoni!


lunedì 17 novembre 2008

Finale PWT Lonigo

Comincia e finisce in un weekend di gare l'edizione 2008 del circuito mondiale del PWT! Quest'anno articolata in due tappe, qualifiche ad Alonte e finale a Lonigo, su una carta comprendente il centro storico e il Parco di Villa San Fermo. Un solo commento alle qualificazioni, dopo aver visto carta e tracciati credo che i GSS di marzo organizzati a Barbarano presentavano più insidie :-D comparare per credere...


Il sabato, invece, finale a Lonigo. Partenza e arrivo spettacolari nella piazza centrale, in una cornice di pubblico e scenografica notevoli... Il cast dello spettacolo è quello delle grandi occasioni, sembra veramente di assistere a una finale mondiale!
La vittoria tra le donne va a Lenna Eliasson, seconda la vincitrice del WRE di Cesuna, Celine Stalder, e terza Eva Jurenikova. Tra gli uomini Matthias Muller, si conferma il migliore tra gli sprinter bissando la vittoria di agosto ad Asiago, secondo Oystein Kvaal Osterbo, neo-idolo Skodeg-O, e terzo il nostro beniamino d'Oltralpe, Francois Gonon.

Il vincitore del MOV08, OKO

Francois Gonon

Il vincitore del PWT, Matthias Muller

Giancarlo Simion, idolo di casa

Jack Seidenari, da Stoccolma con furore...
Ottima prestazione anche ieri in laguna



Come si diceva, grande giornata di sport, grazie anche alla consistente affluenza di ragazzi delle scuole, per loro tracciati supersprint! (anche meno di 180''). Bella la cornice di pubblico offerta dai molti studenti festanti, arrivati numerosi dalla Puglia, per un gemellaggio con Lonigo all'insegna dell'orienteering. Buona presenza anche alla gara di contorno dell'Adriatic Meeting, per alcuni degli atleti partecipanti, sicuramente la prestazione più preziosa dell'anno!
Mappe e risultati completi all'indirizzo www.orienteering.it

domenica 9 novembre 2008

La "mia" prima assemblea di condominio...

Inizio subito con una precisazione: pur vivendo in un condominio non ho mai partecipato ad un'assemblea, però se me ne devo immaginare una, direi che l'esempio che ieri abbiamo offerto è molto simile... Rientrando a Vicenza pensavo a quale poteva essere il migliore aggettivo che poteva definire l'Assemblea, credo possa essere vivace... Nel senso che è stata piuttosto movimentata e non sono certo mancati temi di dibattito e discussione (?!?). Detto questo avrei una lunga lista di motivi per i quali credo che ieri abbiamo perso l'occasione di presentarci davanti al CONI come una Federazione, piccola si, ma almeno efficiente ed unita... tutto al contrario!!! Credo che almeno per le prime due ore abbiamo dimostrato di essere pochi (109 società presenti) e litigiosi. (N.B. Visto il bilancio lasciato dalla precedente amministrazione, possiamo almeno dire di non essere poveri).

A differenza di quanto ha fatto qualcun'altro non mi metterò ad elencare tutte le cose per le quali, a mio parere, ieri l'Assemblea non ha funzionato. Di certo, tra Presidente e Consiglio Federale uscenti sono molte (non tutte) le figure che hanno dimostrato scarso senso istituzionale (N.B. cosa che ci accomuna con le più alte cariche della politica italiana).
La cronaca la lascio al blog Er-Team con l'articolo a due mani e un dito di Stegal, efficientissimo inviato sul campo, così efficiente da aver già scritto l'articolo ancora prima del risultato dello scrutinio :-D.

Due parole sul nuovo presidente, Sergio Grifoni e sul nuovo Consiglio Federale: lui, personalmente non lo conosco (conosco solo i suoi tracciati e devo dire che non mi entusiamano, almeno gli ultimi due :-) ), però mi ha dato l'impressione di essere uno che l' "orientismo" lo conosce bene e che lavorerà nel suo esclusivo interesse. Il Consiglio invece mi lascia un pò perplesso, nel senso che ci sono alcuni Consiglieri che nella presentazione hanno dato prova di competenza, entusiasmo e motivazioni per l'incarico che stavano andando a ricoprire, altri invece sembrava si trovassero li per sbaglio... Probabilmente, il fatto che su 10 candidati consiglieri 9 sarebbero stati comunque eletti, non ha motivato molto le presentazioni. Detto questo faccio i più sinceri e sentiti auguri al neo Presidente ed al neo Consiglio per un efficace, proficuo e organico quadriennio di risultati, obiettivi da raggiungere e crescita del movimento.

Roland, compagno di CRV, esibisce orgoglioso tutto il potere che detiene...

P.S. ultima annotazione leggendo la firma sull'articolo nel sito FISO
resoconto a firma Stefano Galletti
Quando scade un mandato sono molti gli incarichi che decadono (per fortuna), altri speriamo vengano riconfermati, magari con responsabilità aggiuntive (il sito elettorale è sempre li che ti aspetta)!!!

mercoledì 15 ottobre 2008

Video 25manna

Mannakorten

Ci sono gare che non ha senso correre! Per me è stato così domenica mattina, sono stanco, ceconcentrato e demotivato, in partenza manco vedo la svedese, prima dello start no avevo neanche voglia di scaldarmi... nelle due settimane avevo finito ogni carica, fisica e mentale. La gara in se e andata in maniera prevedibile, mediocremente... Ma è alla 10° che c'è stato il crollo definitivo. Ad ogni passo sentivo una fitta lancinante in testa: non mi resta che tornare passeggiando al traguardo (un pò umiliante il "run in" dove il giorno prima avevo sprintato alla grande, ora è una tortura vedersi superare da "aged" concorrenti, ma di correre non se ne parla proprio). Il tempo dei commiati dalla squadra e dal coach Svenne ed è ora di tornare a Stoccolma con Andrea B. che mi ospiterà per la notte.

domenica 12 ottobre 2008

25 manna

Prima esperienza in terra di Scandinavia ed esordio in una "grande staffetta", la 25manna che si corre quest'anno alla periferia di Stoccolma,vicino a Taby,sede dell'omonimo OK.Corro nella seconda squadra dell'Eksjo, una squadra un pò arrangiata visto che non ci sono elite, le tratte lunghe le fanno i master, per le donne corrono delle indomite signore ma sono proprio i più giovani a portare avanti la squadra!

Devo dire che aspettare 24 staffettisti che devono correre prima di te non è cosa da poco, attesa un pò snervante ma che è resa meno tesa dal contesto di pubblico e di spettacolo dato dagli atleti in gara; circa 9.000 per piùdi 350 squadre iscritte. La mia squadra parte abbastanza bene per le premesse, attorno al 140° posto, poi scala man mano fino al 160° scoprirò poi che io parto dal 163° posto, esattamente 6 ore dopo lo start! Il terrore è quello di sbagliare un codice o di non punzonarecorrettamente una lantera,ognianno ci sono decine e decine di squadre che vengono squalificate e anche quest'anno le vittime erano illustri.

Parto abbastanza tranquillo. subito una scelta lunga nella quale non ho dubbi. Punto fatto precisamente e mi avvio al 2° e li l'errore è dietro l'angolo, come sempre un errore parallelo. Credo che le posizioni perse alla fine siano prorpio li perchèda quel punto in pi lascio per strada relativamente poco, alcune decine di secondi in zona punto e qualcos'altro nella corsa.Ala fine risulta che ho perso solo sei posizioni,neanche tanto male considerando che la lunghezza della gara non mi aiutava (circa 10 kmsf). Ottimo invece il risultato della prima squadra che entra nella top50, mi pare in 48° posizione.


Per la cronaca, vittoria per la supercorazzata HALDEN trainata dai vari Nordberg, Hausken e Wingstedt; secondo posto per il Kalevan Rasti che in ultima frazione cede di netto. Gli italiani in gara: Marco Seppi al lancio con Eksjo 1 chiude con una buona posizione che sarebbe stata migliore senza la bagarre iniziale, Jacopo Benini disputa per la stessa squadra una buona 5° frazione, Jack Seidenari, al lancio per il Lidingo 2 chiude a pochi metri di distanza da Marco, Andrea Bruno (dalla cui casa sto scrivendo) corre una gagliarda 7° frazione per il Lidingo.

martedì 30 settembre 2008

News from Ekjsö foto e carte- continua...

10 ottobre

Ci siamo, sono agli sgoccioli di questa avventura, ancora pochi giorni e mi dovrò imbarcare su un aeeo con destinazione Italia. Sto preparando lo zaino, c'e' u po' di malinconia... e la olonna sonora di EDWARD SCISSORHANDS di Danny Elfman non rallegra la situazione. Un pò triste lo sono anche per l'allenamento di ieri sera, un autentico disastro. Era un training notturno su una carta piena di verde, tracce e paludi,non esattamente spettacolare ma buona per il NATTA O. Parto tranquillo ma già al secondo punto capisco che stasera non e' cosa, ho una spiacevolissima sensazione, come se ci fosse qualcuno che corre al mio posto e io sono solo l'atterrito ed impotente spettatore che non può che assistere al macello che combino. Scelte inconsapevoli ed ingiustificabili, cieca ottusità e una insana dose di incoscenza (tutto fedelmente evidente nelle route choices) fanno si che dopo essere emerso dalla giungla dopo la sesta lanterna decido che per stasera ho fatto abbastanza schifo ed e' ora di rientrare.
Poi non so cosa e' successo, forse il pensiero che era una delle ultime occasioni per correre in questo training camp, forse il fatto che mentre camminavo vengo superato da un arzillo vecchietto, boh, forse e' scattato qualcosa, da li in poi e' andato tutto molto bene, sarà che finalmente si trattava di fare orientering e non di scegliere solo tra i sentieri da percorrere, ma finalmente mi sono divertito. Ho sempre preferito le scelte in bosco evitando per quanto possibile sentieri, anche quando era evidente che erano piu' rapidi (N.B. su questo dovrò aprire una parentesi in futuro). Dicevo che dalla 7 in poi e' filato tutto liscio, con "bussolate" piuttosto precise cui mi dovevo spesso affidare per la mancanza di punti di attacco definiti.Ora, come detto siamo in partenza, ci trasferiamo aStoccolma, nelle cui vicinanze domani si corre la 25MANNA,come già annuciato per me ultima frazione della squadra 2° :-) credo di meritarmela... :-/ Alla domenica si corre una middle o una long abbinata alla JUNIOR SILVA CUP. Poi un pò di turismoper la capitale svedese e lunedì sera il rientro a Vicenza. Non credo che durante il weekend avrò lapossibilità di aggiornare il blog quindi riferirò di tutto diretamente da casa.

9 ottobre

Come detto oggi allenamento tecnico-atletico sulle "colline" circostanti Eksö, si fa per dire visto che eravamo a circa 20km... Direi che e` stato un allenamento piuttosto noioso visto che era per il potenziamento muscolare e la corsa in salita. Una serie di punti up&down che spesso costringevano a scegliere lo stesso ´sentiero per salire e scende3re. Dopo 20 punti mi sono rotto e ho saltato l`ultimo. Stasera allenmento di hockey "indoor".

Qui l` ORINGEN e` anche nei cartelli stradali






7 ottobre






Oggi allenamento tecnico in una carta ad una 30 di km da Eksjö. Primi tre punti in coppia, si parte insieme per scelte diverse ma gia` segnate in carta e ci si aspetta al punto. E` andata bene e due volte sono stato piu` veloce della mia compagna, complici anche le scelte piu` corte. Seconda parte dell´allenamento in corsa individuale su carta in cui erano presenti solo le curve e qualche dettaglio, direi che e` andata davvero bene, a tratti spingendo anche forte. Solo un po` di problemi in zona punto in quanto le lanterne erano piccole, scolorite e nascoste.



6 ottobre 2008



Oggi ripresa degli allenamenti dopo una giornata di riposo assoluto se si esclude una sgambatina di mezzora di sopralluogo all'ORingen del prossimo anno che si terra' proprio qui ad Eksjö. Oggi allenamento quindi in bosco, ho scelto la carta di Mäletorpet che molti mi avevano consigliato come una delle piu' belle della zona. L'allenamento avrebbe previsto breve sequenze di punti da fare ad alta velocita' inframezzate da pause di recupero e brevi trasferimenti. Io ho fatto tutta una tirata con un paio di tagli per evitare le parti meno interessanti. Dopo un inizio tranquillo tra ruscelletti e paludi ingrossati dall'abbondante pioggia di ieri entro nella parte "bella" della carta. UNO SPETTACOLO!!!. Una distesa di muschio, qualche sasso sparso qua e la e morbidi ed insidiosi rilievi, basta! Ovviamente visibilita' molto lunga, correre e' tanto bello quanto rischioso per le caviglie. L'orientamento nobn va neanche male ed il lungo azimut per andare alla 13 e' anche preciso. La sequenza successiva e' anche meglio, orientamento di fino tra rilievi molto simili. In tutto sto fuori meno di un'ora. Un allenamento di circa 6 km comunque poco indicativo in vista dell'ultima frazione della 25Manna in quanto la correro' l'ultima frazione di 6,8 km su un terreno meno tecnico e con molti sentieri. Oggi pomeriggio allenamento atletico in palestra, dovro' lavorare parecchio sulle caviglie sottoposte in questa settimana a sollecitazioni particolarmente intense.




3 e 4 ottobre 2008



Weekend di gare nello Småland meridionale, ieri sera a Niorby, stamattina a pochi chilometri da Kalmar. Ci troviamo qui per la Baltic Cup, una competizione per junior (16-18-20) delle rappresentative di Småland, Skåna per la Svezia e poi Finlandia, Lettonia, Estonia, Lituania e Polonia. Ieri sera gara notturna, per prudenza scelgo il percorso di lunghezza intermedia, circa 4,3 km piu´ dislivello. La partenza e´ tranquilla, anche troppo, una volta entrato in carta, ci ho messo un poco a capire l´equidistanza dimezzata e i sentieri che distinguevo a fatica, ho corso bene. Sempre in carta ed abbastanza preciso, in treno alternato dalla 6 alla 9, simpatico siparietto con un giovane indigeno che continuava a seguirmi chiedendomi i codici, credo che in lingua svedese mi debba aver chiesto se volevo che mi leggesse i codici ;-) alla fine arrivo a due minuti dal vincitore, non male quindi.


Il giorno seguente qualche buontempone mi ha iscritto nell´equivalente locale dell´elite :-) mi devo sciroppare una dozzina di chilometri in una piana interrota da rilievi poco accentuati, paludi e verdi. La partenza e´ un poco incerta ma poi prendo un dicreto ritmo.

P.S. non sapevo che qui in Svezia, per impedire il contaggio da Epatite B e´ obbligatorio avere le gambe coperte da calzettoni o tuta... Cerco di fare sempre le scelte piu´ interessanti senza abusare delle strade come alternativa al bosco. Nel complesso sono andato abbastanza bene, solo qualche indecisione alla 10 per dei verdi non in carta che mi hanno confuso e alla 12 dove ho perso qualche minuto. Solo la scelta per la 13 cambierei, tuttora non me la spiego, molto meglio ´´under the line´´. Domani scarico e riposo in vista della seconda settimana che segnera´ la fine di questo trauining camp che si concludera´ con la classiccissima 25manna dove correro´ l´ ultima frazione della seconda squadra dell´Eksjö.






2 ottobre 2008



Oggi allenamento atletico al mattino in palestra, al pomeriggio passeggiata turistica nel centro storico di Eksjö, uno dei pochi della Svezia, a quanto sostengono qua, sopravvissuto alla grande ricostruzione al termine della Seconda Guerra Mondiale. Alla sera allenamento tecnico in bosco. Brutta involuzione.



Tutto bene fino alla 8, arrivato in zona punto della 9 vado in palla, complice l´ora tarda e la mancanza di luce faccio fatica a distinguere sulla mappa il bianco dal sempiaperto grezzo. Macello!!! La 11 e´ anche peggio, arrivo a pochi metri dal punto ma, essendo nel verde fitto, non lo vedo devo andare a cercare un po´ di luce per poter leggere la mappa e riattaccare il punto che avevo quasi calpestato. Per andare alla 11 impato con un recinto non segnato in mappa che i decora il ginocchio e mi fa buttare via una paio di pantaloni.



Demoralizzato per il cattivo allenamento decido di provare un po´ di Night-O prima della gara di domani. Devo dire che correre di notte nei boschi scandinavi, completamente solo e´ un´esperienza da provare... inquietante ma anche eccitante... devo dire che non e´ andata benissimo, alcuni punti li ho trovati per caso, altri non li ho proprio visti. Bisogna dire che il buio assoluto annulla completamente quel poco senso di oprientamento che ho e quindi devo affidarmi ciecamente alla lettura della mappa ma soprattutto alla bussola senza la quale sarei ancora in bosco...

1 ottobre 2008



La posa mattutina viene posticipata al pomeriggio causa diluvio universale. Per raggiungere la carta sono necessari una 40 di minuti, una passeggiata tra maneggi e fattorie molto caratteristiche. Una volta in carta decido di posizionare i nastri in tutti i punti non certi, quindi avvallamenti, nasi, angoli vegetazione e colline... e bene ho fatto a metterli in quanto alcuni erano una pura idea di movimento del terreno.



La carta con i punti posati, a presto quella con il percorso fatto

Alla partenza decido di usare la tattica 'Pasi I.' (avevo dimenticato la bussola)... E' stato un allenamento veramente utile, continua lettura e variazioni volute per non attaccare i punti dalla stessa direzione della notte e quindi non facilitarmi il compito...




Il terreno e' veramente bello, boschi di larici alternati a pianure di muschio rese pesanti dall'abbondante pioggia che ha aumentato il livello delle paludi. Colpisce la quantita' d'acqua che c'e' in questi posti, solo oggi, per un allenamento ho costeggiato almeno sei laghi,e neanche piccoli...
Quando si finiscono i nastri ci si arrangia come si puo´



Al ritorno simpatico incontro con una comitiva di ragazzini a spasso sui pony.




E´ forte la sensazione di deja vu... qualche mese fa, in una biblioteca della Spagna scrivevo un post sul training camp andalusiano, non potendo caricare foto per la mancanza di porte USB... a migliaia di chilometri di diostanza la situazione si ripete identica. Vado per ordine per raccontarvi qualcosa di questi primi giorni in terra svedese. Il primo giorno, il sabato ci sono i Campionati Svedesi Middle, si corre su un terreno che persino gli svedesi definiscono ostico, molto ma molto tecnico. Per me e´ l´ esordio... posto che ho camminato, posto che ad un punto ci ho messo 20 m8inuti non capendoci poco o nulla, ho chiuso la prima uscita in carta in 78´, per fare circa 5 km... non male... il terreno era veramente tecnico ma fantastico. La domenica, essendoci le staffette non posso gareggiare, il terreno e´ ancora piu difficile, i risultati a sorpresa della staffetta ne sono una prova...


Ieri finalmente siamo a casa, ad Eksjö, per me al mattino subito allenamento individuale nei terreni umidi circostanti... un´oretta tranquilla per prendere confidenza con marshes, verdi e torrenti... al termine ero un po´ stanco per il terreno pesante ma non sono andato male, al pomeriggio una massacrante sessione atletica, una sequanza di 20 esercizi da fare per un minuto che andrebbero inseriti tra le tecniche di tortura... micidiali... Oggi pomeriggio interessante allenamento tecnico, si esce in gruppi da 4 ognuno con una mappa con percorsi diversi, uno fa strada mentre gli altri non guardano la mappa, quando arriva nel posto giusto li lascia liberi di trovare dei punti forcati, diversi per ognuno e poi rendez vous uguale per tutti e un altro parte per il punto successivo... questo per 8 punti, 2 a testa... molto molto utile il fatto di correre senza poter guardare la mappa e poi doversi rilocalizzare, luci ed ombre per me, due svarioni topici ma nel complesso qualcosa ha funzionato... Domani allenamento al mattino con posa punti e primo allenamento notturno con simulazione di una gara long... speriamo bene... hei da