lunedì 12 novembre 2007

Meeting Orieentering Venezia 2007



Questa è il primo post del blog riguardante una gara corsa e non organizzata, sotto dunque con l'edizione del MOV 2007. Guardando cartina e percorso della MA la prima cosa che salta all'occhio è la lunghezza, sicuramente superiore di quasi 1 km alle MA corse qualche anno fa (2000-2001). Detto questo il tracciato mi ha divertito parecchio e qualche tratta metteva in difficoltà riguardo la scelta, alla fine chi era il tracciatore della MA? Janos? c'erano pareri discordanti.

Venendo all'analisi nel dettaglio direi che la mia gara è stata discreta, ho trottato allegramente (era la massima velocità che fiato e gambe mi permettevano) con una discreta sicurezza nelle scelte. Naturalmente non sono mancati gli errori, il primo in uscita dalla lanterna 5, sicuramente conveniva tornare alla piazza sottostante. Poi non ho avuto dubbi di scelta fino alla 12. Per raggiungere la 13 era possibile qualche scelta e sinceramente ho ci ho perso sopra qualche secondo, realizzando però che non ce n'era una nettamente migliore delle altre. La gara procede tranquilla fino alla 20-21. Questa tratta credo fosse la vera scelta della gara. Come si vede dalla carta la mia scelta mi ha portato in basso; un catalano che stava dietro di me alla 20, facendo la scelta alta mi ha recuperato pochi metri (potrebbe anche averlo fatto solo con la corsa...). Alla 22 mi è sfrecciato accanto un ottimo Giancarlo Simion -COMPLIMENTI- che ha smentito il sondaggio del blog che tra gli elite italiani prevedeva l'ordine Tenani- Pagliari- Simion. Il mio tempo finale è stato di 1h.24'.58'' - 60° in assoluto e 35° tra gli italiani. Dopo i complimenti di dovere alla sempre ottima organizzazione e al tracciatore/i un mia riflessione personale su Venezia, è un pensiero che mi è venuto spesso durante la gara ed è che studiando a Venezia, avendoci fatto già qualche gara tra MOV e centri storici notturni dopo un pò Venezia è sempre Venezia, nel bene e nel male e di conseguenza mi sono trovato in varie occasioni a compiere tratte a memoria (reminiscenza di "tratte" universitarie e gare precedenti). Spero vivamente che nel giro di un anno avrò resettato completamento il file MOV così da presentarmi come sempre entusiasta alle liste di partenza del MOV 2008.
Riguardo il problema di incompatibilità tra turisti a passeggio e atleti in corsa una soluzione definitiva non credo possa esistere, mi pare che la proposta di Zonori di mappare le zone "calde" possa essere praticabile, magari con l'aggiunta di cartelli che segnalino la presenza di atleti in gara e -ipotesi- dei giudici di gara posizionati in zone strategiche che facciano da controllori e sorveglino che non avvengano incidenti.

P.S. una nota di colore prima di chiudere, vorrei sapere se nella tratta 16-17 sono stato l'unico ad incontrare un "simpatico" energumeno veneziano che vedendomi arrivare di corsa si è parato in mezzo e aprendo le braccia cercava di impedirmi in ogni modo di continuare... aveva una curiosa divisa verde... :-)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' capitato anche a me, e più o meno nella zona che hai descritto, però questa persona non l'ho vista in volto perchè era di spalle. Stava a braccia larghe in mezzo a una calle stretta e impediva a chiunque di passare. Però era vestita con una giacca beige. Ho risolto il problema con una finta a destra e passaggio sotto la sua ascella di sinistra (quando giocavo a calcio i rigori li tiravo io).

Cosimo ha detto...

Ho appena scoperto che un'amica si trovava a Venezia proprio domenica scorsa e mi ha raccontato che in qualche occasione ha reagito in malo modo all'irruenza di alcuni atleti in gara...Nient'altro che autodifesa :-)

Anonimo ha detto...

Perche non:)